OTA_project_Methodology_IT

29 Al completamento di un'esperienza, gli allievi hanno la conoscenza e la capacità di applicarla in situazioni diverse (Roberts, 2003). David Kolb ha scritto una ricerca dettagliata sull'apprendimento esperienziale nel 1984 intitolata Experiential learning. La sua teoria è stata fatta esaminando, ricercando e confrontando altre tre teorie pedagogiche: i già citati Dewey, Piaget e Lewin. Attraverso la teoria dell'apprendimento esperienziale, ha voluto suggerire una prospettiva olistica dell'apprendimento che combina esperienza, percezione, cognizione e comportamento. Ha sviluppato una teoria dell'apprendimento come un ciclo di 4 fasi: esperienza concreta, osservazione riflessiva, concettualizzazione astratta e sperimentazione attiva. L'apprendimento è efficace dopo che l'allievo passa attraverso il ciclo. Gli allievi possono entrare nel ciclo in qualsiasi momento (Kolb & Kolb, 2013). L'apprendimento esperienziale è strettamente connesso all'apprendimento pratico o all'imparare facendo. La differenza principale tra questi approcci è che l'apprendimento esperienziale fa un passo avanti e sottolinea l'apprendimento attraverso un processo metacognitivo; gli alunni entrano quando riflettono sulle loro azioni. In questo modo, la conoscenza è più approfondita e ha un maggiore potenziale per essere poi trasferita alle situazioni della vita quotidiana. Quando l'apprendimento è concepito come un processo adattivo olistico, fornisce ponti concettuali attraverso le situazioni di vita. Può servire anche per ritrarre l'apprendimento come un processo continuo, per tutta la vita (Kolb, 2014, p. 45). La teoria esperienziale vede l'apprendimento come un processo in cui la conoscenza viene creata attraverso la trasformazione delle esperienze (Kolb, 1984, p. 38). L'apprendimento attraverso le esperienze è importante per molti aspetti: quando si sperimenta qualcosa, la capacità di comprensione è molto più alta che attraverso la sola teoria. Il ruolo dell'educatore nell'apprendimento esperienziale è quello di fornire l'ambiente di apprendimento. Quando gli educatori fanno riferimento all'apprendimento esperienziale, possono dare ai loro studenti un'esperienza concreta dalla quale possono apprendere un nuovo materiale. Usando le esperienze già acquisite, ne implementano di nuove e così creano conoscenza con l'aiuto della trasformazione. L'importante è che possano vedere questa esperienza come una risorsa importante nella loro vita quotidiana. La metodologia OTA utilizzerà questo aspetto dando agli studenti esperienze su come trasferire l'arte alla scienza e viceversa. Uscendo da un approccio interdisciplinare, il campo di apprendimento è ben impostato, perché immediatamente l'allievo deve entrare nel pensiero complesso con la connessione di conoscenze da altri campi con il campo di interesse. Avere l'esperienza di come trasferire le esperienze tra campi diversi, sarà anche una buona pratica per gli alunni come competenza per tutta la vita,

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