5.3 Finlandia Tra i 49 insegnanti finlandesi che hanno risposto al questionario, la maggior parte di loro sono insegnanti di matematica (81 %); il 67 % di fisica, il 12% di loro sono insegnanti tecnico pratici e 5 di loro insegnano chimica. In Finlandia, la maggior parte dei partecipanti al sondaggio ha più di 10 anni di esperienza nell'insegnamento e un buon 22% ha insegnato per più di 6 anni. Così come per Slovenia e Cipro, anche gli insegnanti finlandesi hanno confermato che la sfida della didattica a distanza ha permesso loro di fare molta esperienza e migliorare le loro competenze digitali già considerate comunque molto alte! Le valutazioni degli insegnanti finlandesi intervistati nel focus group hanno evidenziato alcuni problemi che hanno dovuto affrontare durante la didattica a distanza; il problema ritenuto più insidioso è stato quello della polarizzazione venutasi a creare all'interno della classe durante la pandemia. Gli insegnanti hanno infatti notato che anche se alcuni alunni erano molto attivi e solleciti in grado di portare avanti il loro lavoro anche online, alcuni non erano motivati affatto e hanno abbassato notevolmente il livello di attenzione. Questi dati sono stati, tra l’altro, confermati anche dagli insegnanti che hanno risposto al sondaggio, che hanno ritenuto il livello di attenzione dei loro studenti significativamente più basso rispetto a quello tenuto in classe. Nonostante questo gli insegnanti finlandesi hanno fatto un uso limitato di strumenti digitali e per garantire un’interazione con i propri alunni hanno usato Google Classroom, Teams, Zoom, Jamboard, Meets, WhatsApp. Dai dati ottenuti dal questionario online, si nota come i docenti finlandesi abbiano modificato sensibilmente le lezioni online rispetto a quelle tenute in presenza, sia nei contenuti che nel modo di erogare le lezioni; motivo, questo, che ha alzato di tanto il livello di stress dei docenti intervistati e dovuto alla mancanza di supporti per sostenere una didattica a distanza. Le principali cause di stress, come nel caso degli altri paesi partner, sono state la gestione del tempo e i problemi legati alla connessione Internet. Inoltre, secondo gli insegnanti che hanno partecipato al focus group è stato stancante e de-motivante vedere, durante le connessioni online, gli studenti poco concentrati o con le loro telecamere spente. 27
RkJQdWJsaXNoZXIy NzYwNDE=