APPROCCIO STEAM La maggior parte degli insegnanti sloveni che ha risposto alle domande del sondaggio non ha mai utilizzato, fino ad adesso, l'approccio STEAM (62 %), alcuni di loro lo hanno usato a volte e pochi altri spesso, ma nessuno degli insegnanti partecipanti ha dichiarato di usarlo frequentemente. Anche se dai dati raccolti, l'approccio STEAM non è una prassi utilizzata, sembra che una grande maggioranza pensi che questa metodologia potrebbe aiutarli a spiegare concetti difficili e rendere le lezioni più interessanti per i loro studenti. Nonostante l'alta percentuale di interesse per l'approccio interdisciplinare, è interessante notare che il 40% degli insegnanti non sarebbe disposto a collaborare attivamente con i propri colleghi d'arte, mentre per il resto il 60% sarebbe fattibile e utile. Una prospettiva diversa e interessante sull'approccio STEAM è offerta, invece, dai docenti interventi nel focus group; in questo caso, infatti, molti di loro hanno offerto alla ricerca OTA molte pratiche già sperimentate. Ad esempio, un insegnante di biologia spiega che quando parla ai suoi studenti di piante è solito utilizzare alcuni elementi che evidenziano la connessione della sua materia con soggetti artistici; nello specifico, prende ad esempio i girasoli di Van Gogh o altre figure rappresentanti disegni floreali come ispirazione, collegandoli anche alla geometria. Un altro insegnante, invece, sottolinea questa interconnessione sostenendo che "gli insegnanti di materie scientifiche e naturalistiche devono insegnare ai bambini ad essere anche precisi, e che evidenziare il legame di queste materie con l'estetica è importante". Per quanto riguarda la possibilità di utilizzare la metodologia STEAM online, la maggior parte degli insegnanti (70%) non sa se potrebbe essere possibile ma dai risultati del focus group, sembrano davvero interessati ad avere strumenti che consentano loro di offrire una lezione completa e integrata. Questo dato è rafforzato anche da un altro aspetto: uno dei problemi emersi sia dall'indagine che dal focus group è la mancanza di tempo e di organizzazione dei professori. Per gli insegnanti sloveni, ogni percorso da intraprendere per innovare la scuola e i piani didattici dipende dalla motivazione personale dell'insegnante: "le lezioni interdisciplinari sono un pesante fardello per gli insegnanti che sono già pieni di lavoro- una lezione di un’ora con gli alunni richiede fino tante ore di preparazione. È già difficile completare gli obiettivi di insegnamento di base, immaginarsi con del lavoro extra". Risulta essere dunque fondamentale, offrire degli strumenti e dei materiali che permettano loro di utilizzare"l'arte come qualcosa di più di un semplice esempio illustrativo". 16
RkJQdWJsaXNoZXIy NzYwNDE=